Se si chiede ad un giardiniere come si fa ad ottenere un taglio perfetto e, soprattutto, uniforme della siepe, la risposta sarà che non si può fare senza una corda!
Tutto qui? Beh, non proprio… proviamo a capire meglio.
La corda deve essere tesa lateralmente lungo il bordo superiore della siepe, evitando di fissarla alla siepe stessa, ma assicurandola a due picchetti conficcati nel terreno. Inoltre, la corda deve essere tesa all'altezza in cui si vuole tagliare la cima e deve essere tesa sufficientemente bene affinché i rami sporgenti non la pieghino e, di conseguenza, che la siepe non si increspi.

All'altezza della futura cima della siepe, viene teso lateralmente un cordino. Questo serve come punto di riferimento e assicura un taglio uniforme. Prima di iniziare, bisogna sempre controllare che la siepe non abbia nidi di uccelli.

Iniziare a potare la siepe in direzione uniforme verso l'alto. È consigliabile fare un passo indietro di tanto in tanto e controllare che il taglio rimanga uniforme. Nota: gli arbusti con foglie grandi devono essere tagliati a mano, poiché il tagliasiepi elettrico può danneggiare il fogliame e farlo morire.
La regola di base è: meno si interviene, meglio è, ma senza esagerare! La siepe deve essere tagliata solo fino al punto in cui il fogliame verde è ancora visibile sui rami.l'inverno, il terreno sotto il prato può diventare duro e compatto. L'aerazione aiuta a far entrare più aria, acqua e nutrienti nel terreno, facilitando così la crescita dell'erba.

La potatura della chioma richiede una particolare concentrazione. Il tagliasiepi deve arrivare appena sopra la corda in tensione. Questa operazione deve essere eseguita con particolare attenzione quando si utilizza una scala. I professionisti consigliano: un decespugliatore su asta con testa di taglio orientabile permette di ottenere contorni molto precisi senza dover assumere posizioni scomode.

Una volta tagliata la superficie principale, si possono curare i dettagli e dare alla siepe il suo aspetto finale. A seguire, la manutenzione e la cura degli attrezzi da giardino.

È consigliabile ispezionare ogni attrezzo subito dopo l'uso, per verificare l’eventuale presenza di danni e sporcizia. Se la terra o le piante sono rimaste attaccate all'attrezzo, pulirle con una spugna umida e una spazzola rigida. Tutti i dadi, i bulloni e le viti del corpo dell'utensile devono essere controllati regolarmente per verificarne la tenuta. Per mantenere prestazioni di taglio sempre elevate, si consiglia di affilare regolarmente le lame del tagliasiepi con una lima piatta e di rimuovere le sbavature con una sbarra. Se non siete sicuri di poter affilare da soli le lame del tagliasiepi, potete rivolgervi a uno specialista. Infine, è utile proteggere le lame dalla corrosione, lucidandole con un olio adatto (ad esempio Ballistol).

Prima il lavoro, poi il piacere: prima di rilassarvi e ammirare il risultato del vostro lavoro, dovete ovviamente smaltire i rami e il fogliame tagliati. Chi dispone di un trituratore, può risolvere la questione in modo ottimale, preparando il materiale per una bioraffineria o un cumulo di compost, o per un ulteriore trasporto per il riciclaggio. Per i rami spessi è disponibile anche un troncarami.